Anche le Docklands ( da
Dock banchine ) hanno fatto la storia di Londra, contribuendo,
data la posizione, alla nascita e allo sviluppo dell' impero
britannico.
Per un lungo periodo, col crollo dei trasporti su fiume, sono
cadute in decadenza. Nel 1980 tutti i 10 Dock esistenti, erano
tutti chiusi.
Le ampie estensioni liberatesi dalla vecchia funzione, furono man
mano riconvertite a uso residenziale e commerciale.
La zona Est è un continuo
laboratorio di innovazioni e progetti; sono sorti complessi
abitativi, locali e ristoranti. Quelli che una volta erano
considerati come quartieri degradati attirano sempre nuovi
residenti un folto pubblico che anima i locali di tendenza.
Ex zona portuale, l’ampio quartiere dei Docks è sempre più al centro di un vasto progetto di ammodernamento; E’ situato a poche centinaia di metri dalla City; ci si può arrivare tranquillamente sia in treno, sia col battello, sia a piedi passeggiando nel lungo Tamigi.
Oggi le Docklands sono un importante centro finanziario di Londra, raggiungendo per fama la stessa City.
St. Katherine's
Uno dei più caratteristici Dock ( quello che per primo, tra i dieci, è stato chiuso al traffico commerciale) è St Katherine's . Nel 1969 venne venduto al Greater London Council, che demolì i magazzini e realizzò l' attuale complesso, contenente il porto turistico, appartamenti di lusso, uffici, ristoranti, negozi e altre strutture.
St Katharine non sempre viene "trovata" dai turisti, rimanendo un pò nascosta e offuscata dalla bellezza del Tower Bridge e dalla fama delle Torri di Londra, dietro ai quali, St Katharine è posizionata.
Ora che siete stati avvisati, non mancate di fare un salto in questo angolo meraviglioso di Londra, magari a sorseggiare una birra in uno dei velieri periodicamente ormeggiati a St Katharine's.
La nostra passeggiata e incominciata dalla fermata metro di London Bridge :
London Bridge
Questa è la prima stazione londinese (1836). Sotto le arcate della ferrovia il “London Dungeon” in cui sono ricostruite le vicende più macabre della storia della GranBretagna, con notevoli effetti speciali. Non lontani da qui sono il Design Museum e il Tea and Coffee Museum; il museo traccia una storia delle due bevande e contiene una collezione di rare teiere e caffettiere.
Sempre in zona London
Bridge, al n° 1 di Clink Street, c’è la
Clink Exhibition, museo dedicato al passato di Southwarck,
un tempo il quartiere più malfamato di Londra.
All’ angolo tra Clink Street e Bank End, in un vecchio magazzino
sotto le volte degli archi della stazione, è stato aperto uno
spazio dedicato agli appassionati del vino,
Vinopolis, visita a pagamento
comprensivo di 4 degustazioni.
Cattedrale di Southwarck
Tra la Cattedrale di Southwarck e il ponte di Blackfrias c’ è la zona di Bankside, zona anche questa un tempo malfamata, dove sorgevano i primi teatri stabili, nel XVI sec.. Lo Swan Theatre ebbe come principale drammaturgo Christopher Marlowe. Il Rose Theatre, che poteva contenere fino a 3000 spettatori, fu il teatro dove Shakespeare rappresento i suoi primi drammi ( quello ricostruito in periferia del film “Shakespeare in love” ). Lo Hope Theatre fu fondato nel 1613 e infine il Globe Theatre, il tatro di Shakespeare, un enorme struttura circolare costruita nel 1599 che conteneva 1200 persone e che venne distrutta nel 1613 durante una rappresentazione dell’ Enrico VIII. Nel 1997 è stato riaperto, ricostruito a 200 mt dall’originale, utilizzando per quanto possibile i materiali edilizi di un tempo. Le rappresentazioni si svolgono al pomeriggio perché come allora, si utilizza solo la luce naturale.
Continuando il cammino a est troviamo la centrale termoelettrica con la sua ciminiera alta 99 mt, realizzata nel 1960 da Scott ( l’autore delle cabine telefoniche inglesi). Dal maggio del 2000 è la sede della collezione d’arte contemporanea della Tate Modern
Tate Modern
Da qui si può attraversare il Millenium Bridge, il nuovo ponte pedonale di Norman Foster. Realizzato in acciaio e in alluminio, subito dopo l’inaugurazione è stato chiuso per le pericolose oscillazioni causate al passaggio di centinaia di persone.
Millenium Bridge
Continuando il nostro cammino scorgiamo la Oxo Tower, trasformata di recente in edificio residenziale con negozi, studi artistici, uffici, mostre temporanee di design.
In zona si trova anche il South Bank Centre, uno dei poli principali della scena artistica londinese. Il complesso comprende numerose istituzioni culturali, tra sale concerto, spazi espositivi, musei.
London Bridge merita un cenno particolare.
Ancora, troviamo il Royal National Theatre, il Royal Festival Hall, tra le più grandi sale da concerto di Londra e sede del English National Ballet e il Museum of the Moving Image, dove in 50 sale si percorre la storia del cinema e della televisione dalle origini fino ai nostri giorni. Qui vicino c’è anche il nuovo edificio del cinema IMAX dove sull’enorme schermo sono proiettate immagini tridimensionali con il nuovo sistema Imax.
Continuando verso Westminster troviamo il Millenium Eye, da dove si può godere un’incantevole vista su Londra e dintorni.
Prendendo la metro fino a Elephant & Castle, si può visitare L’Imperial War Museum; da non perdere per gli amanti del genere.
Costruito dall’Imperatore Claudio, fu fino al sec. XVIII l’unico ponte all’interno dell’area urbana che consentiva di raggiungere la sponda meridionale del Tamigi. Dal 1305 al 1661 sulla porta di ingresso al ponte venivano esposte le teste di coloro che erano stati giustiziati per tradimento. Nel 1729 il ponte andò in fumo e fu ricostruito 2 volte. Il ponte attuale è del 1972.
Sul lato sinistro del ponte si trova Southwark Cathedral.
Il primo luogo di culto sorto sulla sponda sud del Tamigi fu una chiesa romanica eretta nel 1106 dai canonici agostiniani. Distrutta in un incendio fu ricostruita in stile gotico nel 1212.
Nel 1905 fu dichiarata sede del vescovo anglicano di Southwarck. L’interno a tre navate è maestoso; da non perdere il dossale in pietra del 1520 e la Harvard Chapel, superbo esempio di architettura mediovale.
L’adiacente Cathedral Street porta all’attracco della Kathleen & May veliero dei primi anni del 1900 visitabile a pagmento; poco distante è attraccata una copia del Golden Hinde, il Galeone con il quale Sir Francis Drake tra il 1577 e 1580 fece il periplo del mondo.
Spostandoci più a Est,
rispetto alla stessa St Katherine, troviamo
Wapping, vecchia zona di marinai e pirati che oggi si stà
rifacendo il look e con essa nuova fama.
A Wapping troviamo un numero elevato di Pub storici, tra cui,
degno di nota, il Town of Ramsgate ( n° 62 di Wapping High
Street), del 1545, nel quale il "giudice impiccatore",
George Jeffrey, venne catturato nel 1688 mentre cercava di fuggire
vestito da donna. Tra gli altri famosi clienti, ricordiamo Captain
Bligh e Fletcher Christian, famosi per via del Bounty. Al n° 108
troviamo il pub Captain Kidd che ricorda l' esecuzione avvenuta da
queste parti del Corsaro Kidd, nel 1701.
Più a est, a Wepping Wall, il Prospect of Whitby (
n°37) risale al 1520 e fu frequentato, tra gli altri, da Pepys,
Dickens e Turner.
Town of Ramsgate
In zona, nel 1986 furono spostate diverse sedi dei più importanti giornali inglesi che prima si trovavano nella famosa e più centrale Fleet Street.
Sempre in zona, nelle Docklans,abbiamo un' altra zona, un tempo
malfamata, e conosciuta attraverso i romanzi nei quali è citata.
Limehouse.
Di Limehouse, zona a vocazione marinara come tutte le Docklands,
si parla infatti, in " Il ritratto di Dorian Gray", dove Wilde
faceva comprare proprio quì, l' oppio al protagonista, e in " il
nostro comune amico" di Dickens
St Anne's Church
In zona, un pò lontana dal fiume, merita di essere visitata la St Anne's Church, col suo bell' orologio.
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